venerdì 14 novembre 2025

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Ho ricevuto un'email da Simone Montuschi, presidente di essere animali che pubblico qui molto volentieri. Mi ha fatto comprendere appieno il perché di questo blog che ho creato con qualche perplessità scrivendomi questa semplice frase: "piantare piccoli semi di consapevolezza". 
Mi induce a continuare su questa strada. Giusta. 

Ciao Anna, 

Quest’anno, per la prima volta, anche noi abbiamo partecipato al Comics & Science OFF durante il Lucca Comics & Games! E lo abbiamo fatto con un evento speciale che ha intrecciato fumetto, scienza, arte e attivismo.

Siamo partiti dai fumetti dell'artista ZUZU, pubblicati su La Revue in collaborazione con noi, per poi allargare lo sguardo con un dialogo che ha unito storie di animali sfruttati dal nostro sistema alimentare, scienza e arte, insieme al divulgatore scientifico Adrian Fartade.

🎙️ A moderare l'incontro è stata Maria Mancuso, media e public relations officer di Essere Animali.

È stato un momento ricco di spunti e riflessioni, che ha mostrato come linguaggi diversi possano unirsi per ispirare un cambiamento reale.

Partecipare a un evento come questo, che parla a un pubblico vasto e trasversale, è stato un modo per portare il tema degli allevamenti intensivi e dei diritti degli animali in un contesto nuovo, dove spesso queste questioni non arrivano. È stata l’occasione per dialogare con persone curiose e interessate all'argomento, e per scoprire come la scienza e l’arte possano diventare alleate preziose per raccontare queste terribili realtà e stimolare empatia nelle persone che ci ascoltano.

Vedere l’interesse e l’entusiasmo del pubblico ci ha confermato quanto sia importante uscire dai nostri confini abituali e raggiungere luoghi e persone diverse. Parlare di sfruttamento animale in spazi dedicati all’immaginazione e alla fantasia significa piantare piccoli semi di consapevolezza, perché anche da un fumetto o da una storia può nascere il desiderio di un mondo più giusto per tutti gli esseri viventi.